fbpx

Il cloud computing è ovunque: ecco perchè è importante.

Smartworking, formazione a distanza, commercio attraverso il web, tempo libero sui social. Dietro le applicazioni che ci hanno garantito di lavorare e connetterci c’è sempre il cloud computing.

Cos’è il cloud computing?

Il cloud storage è una tecnologia che distribuisce servizi di calcolo come server, database, rete, software tramite internet, ovvero il cloud.

Permette di salvare i file in un database remoto invece che mantenerli su un disco fisso proprietario e quindi renderli fruibili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

Permette di salvare i file in un database remoto invece che mantenerli su un disco fisso proprietario e quindi renderli fruibili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

3 servizi principali del cloud computing

Per conoscere più a fondo il cloud, dobbiamo conoscere anche i suoi differenti servizi, tre nello specifico.

  • Infrastructre-as-a-service (Iaas): è a categoria di base dove vengono prese dall’esterno le attrezzature usate per le diverse operazioni. Macchine virtuali, resti e sistemi operativi, risorse di archiviazione vengono affittate.
  • Software-as-a-service (Saas): un sistema che si basa sulla distribuzione di applicazioni software tramite internet. Non si paga per il possesso del software, ma per il suo utilizzo.
  • Platform-as-a-service (Paas): un servizio attraverso il quale si eroga un’intera piattaforma cloud per lo sviluppo, il test e la gestione di applicazioni sotware.

5 buoni motivi per passare al cloud

Nonostante il cloud computing sia in forte espansione, non tutti si sono ancora affidati completamente ai suoi servizi. Ci sono ancora aziende IT, che gestiscono on-premise, ossia sul luogo stesso, le applicazioni, i dati o le risorse.

Ma le cose stanno cambiando, il futuro vede il cloud computing come la piattaforma di ogni servizio digitale. Ecco cinque buoni motivi per passare al cloud:

  • Centralizzazione. La presenza di un hub centrale consente una migliore gestione dei contenuti, nel rispetto delle normative sulla privacy. La comodità nella raccolta di contenuti sta spostando il mercato, come nel caso di DropBox o WeTransfer, aziende che stanno sostituendo l’invio di allegati per mail.
  • Costi. I costi del cloud variano a seconda delle esigenze e delle richieste del cliente. Va comunque detto che, trattandosi di una tecnologia che utilizza server e risorse collegate ad internet, i costi sono decisamente ridotti.
  • Sicurezza e affidabilità. Un rischio da non sottovalutare per le aziende, è quello del cyber crimine. Diventa necessario garantire protezione e policy di sicurezza. È bene fornire reti protette come VPN e garantire formazione ai dipendenti, per evitare attacchi di Phishing.
  • Produttività. Il cloud computing svolge compiti che in precedenza spettavano alle aziende. Incaricarsi delle configurazione hardware o dell’installazione di software e gestione IT, consente al team aziendale di concentrarsi su altri obiettivi.
  • Flessibilità. La maggior parte dei servizi forniti dal cloud sono su richiesta dell’utente, che può monitorare i processi. Questo per le aziende è un grande vantaggio, poiché risparmiano tempo e denaro, assicurandosi un vantaggio competitivo.
Tra i vantaggi del cloud computing è fondamentale menzionare la scalabilità globale.

Tra i vantaggi del cloud computing è fondamentale menzionare la scalabilità globale. Questo tipo di tecnologia offre la possibilità di ridimensionare le risorse, ossia fornire la giusta quantità, maggiore o minore in termini di potenza di calcolo, risorse di archiviazione e larghezza di banda, quando e dove l’utente le richiede.

Lo spostamento delle imprese verso il cloud computing

Il nuovo mondo è un terreno fatto di Cloud. Case, auto, fabbriche, aziende completamente digitali. Un terreno solido dove la virtualizzazione e la dematerializzazione delle infrastrutture è alla base della rivoluzione digitale.

Ci auguriamo che più aziende possibili usufruiscano del cloud computing, ormai essenziale per la continuità dei business.